Il PNRR a sostegno del giubileo della chiesa cattolica
Nell’ambito della Misura del PNRR dedicata agli interventi previsti per il Giubileo 2025, al fine di snellire l’iter burocratico che dovrà portare alla definizione degli oltre trecento interventi previsti sul territorio regionale del Lazio, in misura preponderante su quello di Roma Capitale, è stato individuato nel Tavolo Tecnico Mic- Comune di Roma lo strumento utile alla condivisione e alla valutazione corale dei progetti ricompresi nella Misura Caput Mundi, nonché allo svolgimento della fase istruttoria relativa alle concessioni di ricerca e di scavo archeologico preventivo.
Data:
26 Novembre 2024

Il tavolo tecnico MiC – Comune di Roma come modello di semplificazione
Nell’ambito della Misura del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dedicata alla “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, all’interno della Componente 3 “Turismo e Cultura 4.0”, l’investimento 4.3. “Caput Mundi. Next Generation EU per grandi eventi turistici” individua gli interventi previsti per il Giubileo 2025 con l’obiettivo di sviluppare un modello di turismo sostenibile, pienamente fruibile, inclusivo e attento alle emergenze architettoniche e artistiche situate nel centro storico così come nelle periferie, nell’ambito di una rinnovata unicità di offerta culturale.
Responsabile dell’attuazione dell’Investimento è il Ministero del Turismo cui si affiancano, quali enti attuatori, la Regione Lazio, Roma Capitale, la Diocesi di Roma e il Ministero della Cultura nelle seguenti articolazioni: la Soprintendenza Speciale Archeologia belle arti e paesaggio (ABAP) di Roma, la Soprintendenza ABAP di Roma metropolitana e la provincia di Rieti, la Soprintendenza ABAP della provincia di Viterbo ed Etruria meridionale, la Soprintendenza ABAP per le province di Latina e Frosinone, il Parco archeologico del Colosseo, il Parco archeologico dell’Appia Antica.
La linea è sostenuta da un impegno economico di cinquecento milioni di euro che andranno a finanziare complessivamente oltre trecento interventi sul patrimonio storico artistico architettonico e archeologico, presente nella Capitale e nel circostante territorio regionale, suddivisi in sei diversi sub- investimenti:
- “Roman Cultural Heritage for EU- Next Generation”, dedicato alla riqualificazione e al restauro del patrimonio culturale urbano e dei complessi di alto valore storico architettonico della città di Roma;
- “Giubileo 2025: dalla Roma pagana alla Roma cristiana”, ovvero la valorizzazione, la messa in sicurezza, il consolidamento antisismico e il restauro di luoghi ed edifici storici e di percorsi archeologici;
- “#laCittàCondivisa” per la riqualificazione dei siti culturali ubicati nelle periferie;
- “#Mitingodiverde” con interventi sui parchi, i giardini storici, ville e fontane;
- “#Roma4.0.” per la digitalizzazione dei servizi culturali e lo sviluppo di app per i turisti;
- “#Amanotesa”, con interventi sull’offerta culturale delle periferie in un’ottica di inclusione sociale.
Per l’attuazione e il coordinamento degli interventi, il D.L 36/2022 all’articolo 40 comma 1 conferisce al Ministero del Turismo la facoltà di avvalersi del Commissario Straordinario del Governo, che il decreto del Presidente della Repubblica del 4 febbraio 2022 ha individuato nel Sindaco di Roma Capitale. Quest’ultimo è delegato alla stipula degli accordi con i soggetti attuatori e coordina la fase attuativa del programma degli investimenti vigilando sulla realizzazione degli interventi e monitorandone lo svolgimento.
La dimensione degli impegni e le relative tempistiche, con particolare riferimento a quelli localizzati nella Capitale, hanno subito suggerito l’opportunità e l’urgenza di individuare strumenti capaci di snellire l’iter di rilascio delle autorizzazioni ai lavori. In tale ottica, il 13 ottobre 2023 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra il Ministero per la Cultura- con gli uffici della Soprintendenza Speciale ABAP di Roma e i Parchi archeologici del Colosseo e dell’Appia Antica- e la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale, il cui articolo 3 istituisce un Tavolo Tecnico interistituzionale, partecipato dalle parti sottoscriventi, per la condivisione e la valutazione dei progetti ricompresi nella Misura PNRR Caput Mundi nonché ai fini dello svolgimento della fase di istruttoria relativa alle concessioni di ricerca e di scavo archeologico preventivo. Il Tavolo viene convocato con una frequenza determinata dalle esigenze indicate dallo stato di avanzamento dei progetti e i verbali delle riunioni sono assunte come base istruttoria valida per il successivo rilascio dei provvedimenti di autorizzazione ex art 21 del D.Lgs 42/2004 di competenza esclusiva della Soprintendenza Speciale per il PNRR.
Ultimo aggiornamento
3 Gennaio 2025, 09:03